STEP #01 - Il nome

Un compasso, per definizione, è uno strumento costituito da due asticelle articolate tra loro a cerniera a un'estremità e variamente foggiate all'estremità opposta, usato soprattutto per tracciare circonferenze (o archi) oppure per riportare o confrontare distanze.
In questo blog, tuttavia, ci concentreremo su un compasso in particolare: il compasso di Galileo.

Cos'è il compasso di Galileo?

Il compasso proporzionale di Galileo, o più semplicemente il compasso di Galileo, è uno dei numerosi compassi costruiti da Galileo a partire dal 1597. 

Il compasso galileiano, che non va confuso con il compasso da disegno, è un sofisticato e versatile strumento di calcolo atto ad eseguire numerose operazioni geometriche, aritmetiche, stereometriche, meccaniche e anche calcolare i rapporti tra volumi di sfere di materiale diverso, ma di peso uguale, sfruttando la proporzionalità tra i lati omologhi di due triangoli simili. Esso è composto di tre parti:

1. i due bracci, imperniati in un disco rotondo, detto nocella, sulle cui facce recta e versa sono incise numerose scale;
2. il quadrante, graduato con diverse scale, che viene fissato, tramite viti dette galletti, ai fori praticati nei bracci del compasso;
3. la zanca, un cursore che viene infilato in uno dei bracci del compasso e che permette sia di tenere lo strumento verticale, sia di allungare il braccio nel quale è infilato.

Traduzioni

La denominazione di questo strumento non rimane invariata nelle altre lingue del mondo, ecco quindi alcune traduzioni del compasso di Galileo:

• Galileo's Compass (inglese)
• Compas de Galilée (francese)
• Galileos Zirkel (tedesco)
• Compàs de Galileo (spagnolo)
• Compasso de Galileu (portoghese)

Etimologia

Il termine compasso deriva dal verbo transitivo compassare che significa "misurare a passi, misurare con precisione, con cura meticolosa" e nasce nel XIV secolo. Il verbo è composto dal termine latino passus "passo" e il prefisso latino cum "con".

Il termine compasso viene utilizzato nella prima edizione del Vocabolario degli Accademici della Crusca (1612) con la definizione di "strumento geometrico".
Nella quarta edizione (1729-1738) si riporta una citazione tratta dall’opera dello stesso Galileo Galilei Le Operazioni del compasso geometrico e militare del 1606:

«[...] Venendo alla dichiarazione particolare delle operazioni di questo nuovo compasso geometrico, e militare [...]»  

Il nome compasso di Galileo determina la chiara attribuzione dell'oggetto al suo creatore, Galileo Galilei.

Fonti:
- https://www.treccani.it/enciclopedia/compasso/
- https://catalogo.museogalileo.it/oggetto/CompassoProporzione_n06.html
- Galileo e la lingua delle scienze - Crusca Scuola
- Reverso Context